Il portiere non ha dubbi: ‘Abbiamo avuto più occasioni e fatto meglio contro un avversario notevole. La Reggina? La prima di otto finali, avremo più ‘carogna’ di loro’

Così il portiere del Perugia Stefano Gori dopo il bel pareggio ottenuto contro il Frosinone al ‘Curi’. ‘Dopo la partita si può dire che sono stati due punti persi ma a mente fredda, in una partita combattuta e sporca, un punto ci fa bene. Il gol subito? Come sempre mi concentro molto sulla palla, la linea era abbastanza alta, ho seguito il controllo di Caso sperando che sbagliasse e non è successo. Se si tratta di un punto guadagnato o due persi? E’ un punto guadagnato per il fatto che non tutte le nostre dirette concorrenti possono permettersi di fare punti contro una squadra così’.

Come vede l’attuale situazione? ‘Siamo arrivati a questo punto della stagione in cui stiamo molto bene fisicamente. Dobbiamo cercare di mantenere i nostri ritmi, dobbiamo tenere sempre alta l’attenzione, senza permetterci di calare neanche 30 secondi’.

Ora con la Reggina vi attende un’altra finale. ‘Una delle otto che mancano alla fine. La Reggina è squadra di grande spessore che come noi ha necessità di punti. Arriverà con una discreta “carogna”, noi saremo più “carognosi di loro. Siamo consapevoli contro il Frosinone di avere fatto un’ottima figura. Se parliamo di occasioni create abbiamo fatto meglio di loro’.

Qualche rimpianto lo avete, considerando cosa siete capaci di fare ora? ‘Il percorso di inizio stagione non ci ha premiato. Dal ritorno del mister di punti se se sono fatti, ma essendo di rincorsa si nota di meno. Siamo dei grandi lavoratori. Il problema è per gli altri che devono tenere i nostri ritmi…’.