Ventuno anni fa il centrocampista classe ’75 segnò al Venezia: ‘I giocatori non sono dei robot, hanno perso sicurezza ma ora devono ritrovarla subito’
‘Come si vince a Venezia? Con l’atteggiamento di squadra, la personalità e il coraggio dei giocatori’. Davide Baiocco, in un’intervista rilasciata a La Nazione, ha parlato del match di sabato e del momento della squadra di Castori: ‘C’è chi pensa che i giocatori sono dei robot, pigiano un pulsante e giocano, ma invece ci sono pure le emozioni. Si sentono le influenze e le energie negative, la sfiducia e la rabbia dell’ambiente. Il calciatore non è immune da tutto questo. Per vincere ora serviranno serenità, concentrazione e fiducia. Nonostante tutto’.
Baiocco ha già battuto il Venezia in laguna. Era la stagione 2001/2002 e al ‘Penzo’ il Grifo vinse 2-0 grazie al gol del centrocampista classe ’75 e di Bazzani. Un successo che traghettò il Perugia verso la salvezza.
‘La squadra ha perso sicurezza – ha commentato Baiocco – ma deve ritrovarla subito. A fare male non è stato tanto il 5-0 al Curi, molto pesante, ma tutto quello che ha portato al risultato e il dopo. Ci può anche stare di prendere 5 reti dai rossoblù, nella mia carriera per esempio ho perso anche 7-0. È tutto lo strascico che si è creato. Sfiducia che arriva in campo e pesa su chi deve giocare. I problemi sono evidenti. Va bene la critica ma serve anche il sostegno’.