Bozzolan unica novità. Ma nonostante le carenze di organico e nella condizione, suscita curiosità il 4-3-3 di Baldini
E’ il giorno della prima uscita amichevole della nuova stagione per il Perugia targato Francesco Baldini, al lavoro da tre giorni nel ritiro di Pieve Santo Stefano in attesa di conoscere la categoria. Si tratta della sfida al Trestina, compagine di Serie D (il ripescaggio è dato per scontato) con fischio d’inizio previsto alle ore 18 allo stadio Capaccini.
Se è vero che l’unica novità con cui si presenta il Perugia rispetto alla passata stagione è il giovane terzino sinistro Andrea Bozzolan, azzurrino prelevato dal Milan Primavera, è altrettanto vero che nelle prime due settimane di lavoro a Perugia il gruppo di Baldini ha fatto vedere buone cose, soprattutto nel gioco e nell’applicazione del 4-3-3 nonostante una condizione ancora approssimativa e le carenze nell’organico di un gruppo costruito per altri moduli di gioco.
Ecco perchè comunque la curiosità non manca in vista di questa prima uscita che seguirà – va ricordato – ad una seduta di allenamento che il tecnico farà svolgere anche al mattino. A Baldini mancherà Dell’Orco, anche mercoledì impegnato in un lavoro di recupero personalizzato, ma il tecnico di Massa utilizzerà quasi certamente l’intero organico a disposizione nei 90′ partendo da un undici che non dovrebbe discostarsi dal seguente: Furlan; Luperini, Curado, Vulikic, Cancellieri; Santoro, Bartolomei, Iannoni; Matos, Di Serio, Lisi.