Così Francesco Baldini dopo l’eliminazione del suo Perugia dalla Coppa Italia di Serie C ad opera del Rimini. “Abbiamo lasciato a casa diversi giocatori per farli recuperare e portato tanti giovani – ha attaccato il tecnico -, sono soddisfatto della prestazione. Abbiamo visto che Souarè, centrale difensivo 2004, può fare parte di questa squadra. Abbiamo messo dentro Lomangino, attaccante del 2006 che ha un futuro assicurato, abbiamo fatto giocare il 2005 Giunti a centrocampo, fatto fare un tempo a Iannoni. La prestazione l’abbiamo fatta, abbiamo preso gol in avvio mentre cercavamo di fare gol, i ragazzi hanno fatto quello che gli ho chiesto, la partita l’abbiamo gestita noi e il Rimini ci ha attaccato in ripartenza. C’è rammarico per essere usciti, non mi piace perdere mai, nemmeno quando gioco a carte con mio padre, ma della squadra messa in campo stasera sono soddisfatto, ci sono tante cose positive e soprattutto relative ai giovani”.
Ma probabilmente è meno soddisfatto di quel pareggio in campionato su questo campo. “Sì, nell’occasione avevo visto il miglior quarto d’ora da quando alleno questi ragazzi, il Rimini era in grande difficoltà e poi Raimondi è stato bravo a risistemare i suoi. Il rammarico c’era. Troise? Eravamo compagni a Napoli, l’ho rincontrato molto volentieri, è un ragazzo molto preparato che sta facendo la gavetta che ho fatto io. Tra virgolette me lo sono cresciuto, quando ero a Napoli da capitano, lui era un ragazzino, gentile ed educato, ma era già un giocatore importante”.
E’ mancata cattiveria in zona gol. “Sì, c’è la volontà di costruire sempre l’azione, non siamo squadra che gioca sulle seconde palle, non buttiamo via i palloni e non ci possiamo snaturare. Abbiamo palleggiatori, dobbiamo lavorare per attaccare meglio l’area e continueremo a farlo. La mancanza di un vero bomber da area là davanti si fa sentire, in ogni caso Lomangino ha fisico ma non ci sono capitati grossi palloni. Ricci, Lisi, Matos? Lisi si è mosso bene, per Ricci abbiamo continuato la crescita nel minutaggio. Sarei voluto andare avanti per dare spazio a chi gioca meno, domani ci ritroviamo a chi ha giocato stasera farà defaticante. Come sta Angella? Vediamo se ci riesce di aggregarlo al gruppo domani, fino ad oggi non si è allenato con la squadra. Domenica vediamo di che pasta siamo? Sì, il rammarico di domenica scorsa è che avevamo l’opportunità di accorciare la classifica, ora ci aspetta un derby tosto contro un allenatore tosto. Devo ancora mettere insieme la squadra, lo farò sabato e vedremo”.