Se ne è andato in queste ore all’età di 68 anni Carlo Giulietti, pezzo di storia cittadina e simbolo autentico della tifoseria perugina. L’annuncio è stato dato nel Web dal fratello Claudio, insieme al quale Carlo è stato uno dei fondatori di Vecchia Guardia e di Quelli del Santa Giuliana, oltre che del Museo del Grifo allestito dalla società biancorossa, del quale era animatore ed abituale anfitrione per intere scolaresche. “Mio fratello Carlo circondato dagli affetti familiari – sono state le sue parole – è passato all’altra dimensione con il Grifo nel cuore”.
Vero appassionato, collezionista, strenuo difensore di una peruginità sempre più rara, Carlo era un sempre presente, innamorato totale ma non per questo acriticamente, sempre pronto a dire la sua ma sempre pensandola con la propria testa (sua la battaglia sulla reale data di nascita del Perugia, portata avanti insieme a Claudio). Impegnato politicamente (all’inizio degli anni Duemila si era presentato per il Consiglio regionale) era però stimato ed apprezzato a livello bipartisan e questo la dice lunga, così come la dice lunga il fatto che nei primi minuti successivi alla notizia della sua scomparsa, ad informarsi e dolersi sono stati anche tifosi e conoscenti ternani.
Ma Carlo Giulietti più di tutto si è dimostrato un Guerriero. Colpito ormai molti anni fa dal male, ha combattuto come pochi hanno saputo fare, sconfiggendo il destino a più riprese con la forza di un leone, riuscendo sempre a infondere coraggio e forza prima di tutto nei cuori altrui. In una nota ufficiale, l’Ac Perugia Calcio ha espresso il proprio dolore per la scomparsa di Giulietti: «Il presidente Santopadre e tutto Ac Perugia Calcio piangono la scomparsa di Carlo Giulietti, storico tifoso biancorosso noto in tutto l’ambiente calcistico, perugino e non, per la passione, il senso di appartenenza e la sensibilità archivistica mostrata verso i colori biancorossi. Con il proprio impegno ha contribuito alla realizzazione del bellissimo museo che racconta la storia biancorossa di cui lui stesso ne è stato parte integrante. Alla moglie Marilù, al fratello Claudio e a tutti i familiari un grande abbraccio e le più sentite condoglianze». Alle condoglianze all’amico Claudio, alla moglie Marilù e a tutti familiari, si unisce sentitamente anche la redazione tutta di CalcioGrifo.