L’acquisto di Stipe Vulikic da parte della Sampdoria non è a rischio. Lo scrivono i quotidiani locali, Il Corriere dell’Umbria e La Nazione, riportando la notizia del trasferimento in blucerchiato del 23enne difensore croato per una cifra non inferiore ai 4-500.000 euro che la società biancorossa aveva in animo di realizzare.
Il dubbio era legittimo a fronte della notizia della richiesta di chiarimenti da parte del Brescia di Cellino rispetto al piano di ristrutturazione del debito che vede coinvolta la Sampdoria, che impone alla società di chiudere non in negativo la campagna di calciomercato, senza che gli investimenti destinati ai nuovi arrivi superino gli introiti derivanti dalle partenze. La stessa sospensione è in corso anche per il Perugia, nonchè per Juve Stabia e Spezia (altri club con paletti stringenti per il mercato), club il cui operato è sicuramente in linea con le norme.
La Samp invece ha dato un’interpretazione diversa. Da qui l’esposto da parte del Brescia (riguardo l’art. 90 delle Noif) alla Lega B, che subito si è rivolta alla Figc, la quale ha rimandato la palla al mittente. Così, in attesa di chiarezza, i contratti degli ultimi quattro acquisti della Sampdoria (ma non quello di Vulikic) sarebbero in sospeso. La situazione sarebbe però già stata chiarita dalla Figc che, come riporta Il Secolo XIX, ha smontato la teoria di Cellino certificando che la Sampdoria, tra Pedrola e Leoni, ha agito secondo le normative. Il tutto – si legge sul quotidiano – passerà comunque tra le mani della Lega B che in un’assemblea straordinaria parlerà della situazione.
Molto, forse non tutto, si deciderà giovedì 25, data in cui è fissato un tavolo tecnico tra Figc, Lega Serie A, Lega Serie B e Lega Pro per interpretare al meglio quella norma e fare chiarezza. Perché in Italia le società alle prese con la ristrutturazione del debito sono diverse, anche se non con la medesima entità.
In ogni caso, per ricevere i famosi “visti di esecutività” che permettano ai nuovi acquisti di giocare c’è tempo fino all’8 agosto, con lo step del 31 luglio per definire le operazioni di mercato. Sapendo anche che per ogni contratto respinto il regolamento prevede un punto di penalizzazione. La Sampdoria sicura del fatto suo continua a operare in entrata e questa eventualità sembra davvero remota.