Gemello 6 Parate difficili al 45′ sul tiro di Antoni e al 46′ st su Palomaa, nulla può al 51’ sul destro chirurgico di Magnaghi e al 24′ st sulla girata di testa dello stesso attaccante. Per una volta niente errori né miracoli.
Leo 6 Un tempo a destra (meglio) e uno a sinistra, in entrambi i casi se la cava col mestiere e la determinazione.
Dell’Orco 5,5 Guida un reparto che avrebbe bisogno, ormai è chiaro, di maggiore copertura da parte dei centrocampisti. Detto questo, ancora una volta non è impeccabile.
Giraudo 5,5 Come al solito ci mette l’anima. Visconti lo stende da dietro in volata e non si becca il giallo che invece per lui arriva puntuale alla prima occasione utile. Nel finale di tempo rischia di prendersi anche il rosso e Zauli lo sostituisce.
Cisco 5,5 Si presenta con break e ripartenza in doppio dribbling, quindi destro a sfiorare il palo per il quasi 2-0 all’8′. Da quarto di centrocampo si dedica anche alla fase difensiva, ma da quel momento fa solo fumo e non riesce più ad incidere.
Torrasi 5,5 Primo tempo all’arma bianca per dare ragione a Zauli, nella ripresa partecipa però a pieno titolo al naufragio.
Broh 5 Dà il “la” all’azione del gol di Matos, benino nella prima frazione ma poi finisce per spegnersi e sbagliare palloni su palloni. La condizione ancora non c’è.
Lisi 5,5 Supera l’influenza ma gamba e autonomia sono troppo limitate.
Matos 6 Arriva subito il gol che poteva e doveva mettere la partita in discesa, invece anche per lui da quel momento inizia la salita.
Kanoute 6 Il secondo pallone che tocca al debutto è un assist per il gol di Matos ed è tutto dire. Guizzi e folate fino a quando le gambe reggono, rappresenta una delle speranze di uscire vivi dal finale di stagione. Chiude sulle gambe ma dopo un mese e mezzo senza partite ci sta.
Montevago 5 La mestizia con cui affronta la sostituzione dopo un’ora di “vorrei ma non posso” la dice lunga.
Plaia (dal 1’ st per Giraudo) 4,5 Da un suo contrasto perso al limite nasce il gol del pari di Magnaghi, da un errato posizionamento il raddoppio. Da ammonito anche una sospetta trattenuta su Antoni che poteva essere da rigore. Non è semplicemente pronto.
Giunti (dal 1’ st per Lisi) 6 Entra e ci mette la solita grinta pur muovendosi sulla fascia. Da lui il centrocampo attuale non può prescindere.
Joselito (dal 18’ st per Montevago) 5,5 Il giovane spagnolo ha qualità e si vede da lontano, ma non è questa la situazione ideale per esprimerla. Dovrà crescere in fretta se vorrà essere utile alla causa già quest’anno.
Seghetti (dal 27’ st per Torrasi) 5,5 Entra per tentare di riambientarsi. L’infortunio e la lunga pausa hanno lasciato il segno, urge riaverlo al meglio.
Marconi (dal 34’ st per Cisco) 6 Ci mette tutto il coraggio che ha, l’impressione è che stia crescendo.
Zauli 5 Settimane ad attendere l’episodio favorevole e, quando arriva, la squadra sceglie di suicidarsi in una ripresa affrontata senza strategia, senza nerbo difensivo e senza velleità offensive per cercare almeno il secondo gol. Si possono discutere la scelta di Torrasi, quella di Giunti a sinistra nella ripresa, la rinuncia a Montevago per il 3-5-2 subito ripudiato. Ma l’assenza più grave è quella del carattere che servirebbe a sopperire all’inesperienza dei giovani e all’emergenza cronica.