Giornata amara per tanti personaggi passati da Pian di Massiano. Pesante la sconfitta del Padova di Bisoli, ko anche il Verona di Grosso e Di Carmine e il Benevento di Bucchi e Volta.
Tanti gli ex Perugia impegnati nella settima giornata di Serie B. Nessuno però è andato in rete. Fabio Liverani ha guidato il sempre più sorprendente Lecce alla vittoria in casa del Verona di Fabio Grosso. Tra gli scaligeri è tornato a disposizione Samuel Di Carmine dopo l’infortunio ma è rimasto in panchina. Solo panchina anche per Samuel Gustafson, mentre Santiago Colombatto e Alessandro Crescenzi hanno giocato 90’ senza incidere granché.
Bene Fabio Mazzeo con il Foggia che ha battuto (3-2) in un match vibrante l’Ascoli di Pierre Zebli, rimasto in panchina. I bianconeri devono fare a meno per diverso tempo di Matteo Ardemagni a causa di un brutto infortunio. Titolare Domenico Mungo nel Cosenza di Pierino Braglia che si è salvato allo scadere (1-1) a Carpi con il gol di Baez.
Pareggio a reti bianche a Cremona per la Salernitana di Francesco Di Tacchio, prossimo avversario del Perugia, con tanto di finale di proteste e conseguenti squalifiche del tecnico Stefano Colantuono e del difensore Schiavi.
È caduto a Pescara (2-1) il Benevento dell’altro ex Perugia Cristian Bucchi. Titolari e ammoniti Massimo Volta e Gianluca Di Chiara, sono entrati al 62’ e al 64’ Roberto Insigne e Cristian Buonaiuto senza svoltare il match dei sanniti.
Pesante sconfitta del Padova di Pierpaolo Bisoli (1-4) a Brescia e tra i biancoscudati Francesco Della Rocca è rimasto in panchina. Ko anche il Livorno del tecnico Cristiano Lucarelli in casa (1-3) contro lo Spezia e il fantasista Alino Diamanti è rimasto in campo 90’ chiudendo con un giallo. Nei liguri bene Matteo Ricci in regia per tutta la gara, solo panchina per Gennaro Acampora.
Infine il Palermo del portiere titolare Alberto Brignoli ha vinto (1-0) contro il Crotone del terzino Bruno Martella, in campo tutta la gara: tra i pitagorici ingresso nel finale di Davide Faraoni, solo panchina per Salvatore Molina.
