Il calendario fino al giro di boa mette il Perugia di fronte a tutte squadre attaccate o davanti in classifica. Sono 7 tappe per capire con quali ambizioni arriva Nesta al mercato di gennaio.
Un esame dietro l’altro. “Abbiamo vinto contro una grande, è un segnale”, aveva detto il tecnico del Perugia, Sandro Nesta, dopo l’ultimo successo sul Crotone. Il terzo di fila ma il primo contro una big, seppur in difficoltà. Un po’ come l’avversario di sabato. Il Benevento è una delle regine del mercato ma è in una crisi che rischia di diventare nera. Anche se l’avvio convincente tiene ancora la squadra dell’ex Bucchi in zona play off, a braccetto proprio con il Grifo.
Con la trasferta del Vigorito, dopo l’ennesima sosta di questa prima parte di campionato, inizia il percorso dei grifoni di Nesta verso il giro di boa. Un esame dietro l’altro. Perché le avversarie sono tutte protagoniste di questa Serie B. In poco più di un mese ci sono 7 partite di alto livello. Dopo Benevento, il Perugia è atteso dal match casalingo contro il Pescara del 2 dicembre (ore 21). Poi la trasferta di Lecce, sabato 8 dicembre (ore 15) e il match al Curi contro lo Spezia il sabato successivo (ore 15). A Cittadella c’è la giornata pre natalizia il 23 (ore 15) e la notte del 27 dicembre arriva a Perugia il Foggia (ore 21). Si chiude il girone d’andata il 30 a Cremona (ore 15).
In sostanza sono 6 scontri diretti, a parte il Foggia che è in zona retrocessione ma senza penalizzazione sarebbe a 15 punti (e potrebbe riavere qualcosa indietro). Gli stessi della Cremonese, a meno 2 dal Grifo. E un gradino più su c’è lo Spezia (la classifica). Le altre avversarie sono davanti al Perugia. Un esame dietro l’altro. Se i ragazzi di Nesta proseguono nella marcia di inizio novembre, si faranno largo tra le grandi della B.