La Cremonese arriva venerdì al Curi guidata dal tecnico che in biancorosso non ha lasciato il segno e con cinque calciatori di spessore che hanno vestito la maglia del Grifo
Pierpaolo Bisoli, tecnico che a Perugia ha finito per essere più discusso che apprezzato, torna venerdì al Curi alla guida della Cremonese per una tesissima sfida salvezza. Guida una lunga schiera di ex grifoni.
L’allenatore di Porretta Terme, nella recente storia del Grifo in Serie B, è stato il protagonista in negativo dell’unica stagione biancorosssa (2015-16) che non si è chiusa con la disputa dei play-off (decimo posto finale).
La Cremonese però arriva al Curi lanciata verso la salvezza con il miglior rendimento post lockdown e la rosa, allestita per ben altri traguardi, vanta tanti big passati da Perugia.
È acciaccato Alessandro Crescenzi (ha saltato le ultime due gare), il terzino sinistro in biancorosso ha vissuto la stagione 2014-15 con 43 presenze complessive. Dopo la scorsa annata da protagonista a Perugia (25 gare e un gol), Micheal Kingsley con la Cremonese è andato avanti a singhiozzo (9 presenze) e nell’ultima gara contro il Chievo è stato “bocciato” al 41′ da Bisoli. È stato sostituito da Samuel Gustafson che con il Grifo ha giocato 6 mesi intensi (da gennaio 2018) con 21 gare e un gol e che, però, per il match di venerdì è squalificato.
In avanti poi i grigiorossi hanno due pezzi da novanta ex Grifo. Vittorio Parigini è sceso in B a gennaio (via Genoa) e ha segnato 3 reti in 13 gare. A Perugia è maturato con 9 gol e 6 assist in 52 gare tra il 2014 e il 2016. Daniel Ciofani è invece ripartito da Cremona la scorsa estate dopo una vita sportiva a Frosinone: sono 3 i gol in stagione (32 gare) dell’attaccante-dottore (è laureato in Scienze Motorie) che in maglia Grifo ha lasciato il segno in Serie C1 (2012-13) con 14 reti.