Le grifoncelle perdono 4-0 contro il Pomigliano nel recupero della sesta giornata della Serie B. Mancini: “Si è vista la superiorità delle avversarie. Brutto inizio, ma la squadra ha saputo tenere in modo dignitoso. La situazione non ci spaventa per il match di Ravenna”

Alla prima partita del nuovo anno, la Perugia Woman trova una sconfitta sonora in casa della capolista. Nel recupero della sesta giornata della Serie B femminile, le grifoncelle perdono 4-0 contro il Pomigliano. Un inizio subito in salita, visti i due gol subiti in tre minuti. Bastano sedici secondi a Pinna per trovare il vantaggio su cross di Dodds. La seconda rete arriva con un tiro “a palombella” dai venticinque metri ed è firmata da Moraca, che al nono del secondo tempo trova la doppietta con una conclusione a giro che termina nell’angolino. Al trentaduesimo il gol di Manno chiude definitivamente le marcature. L’ex Massa è entrata nella seconda frazione.

“Si è vista la superiorità delle avversarie – il commento a fine gara del tecnico Mancini – la squadra sta bene fisicamente e non c’è stato un approccio sbagliato. Ma quei due gol presi nei primi minuti hanno complicato ancora di più una partita, che già era complessa. Poteva arrivare un passivo più grande, ma la squadra invece ha saputo tenere il campo in maniera dignitosa”.

Quella contro il Pomigliano, capolista in solitaria, non era una di quelle partite da cui era obbligatorio riportare punti. Lunedì le grifoncelle riprenderanno gli allenamenti e nei prossimi giorni il gruppo vedrà integrarsi gli ultimi rientri dalle vacanze. Il 6 gennaio c’è un’altra trasferta delicata, importantissima per la classifica, a Ravenna. “La situazione non ci spaventa – sono le parole di Mancini in vista del prossimo impegno – andremo a Ravenna per giocarcela. A livello numerico siamo pochi e dovremo stare attenti a non avere conseguenze da queste partite ravvicinate“.