Il Perugia Club Renato Curi di Passaggio di Bettona celebra il compleanno del leggendario campione biancorosso con un messaggio indimenticabile
Ciao Renato,
che si dice lassù, nel luogo dove ora tu sei?
Stai festeggiando con gli amici il tuo compleanno, magari vi state facendo una bella partita a pallone tra di voi?
Purtroppo quaggiù le cose, calcisticamente parlando, non vanno tanto bene… Quest’estate l’Italia non si è neanche qualificata per i mondiali, tante società calcistiche, anche blasonate, durano quanto una stagione, per poi scomparire e tornare chissà quando, forse; e quelle che rimangono non capiscono bene contro chi devono giocare, come adesso che la Serie B, dove sta da un pò di anni il tuo Perugia, è decisa da ricorsi, avvocati e giudici che un giorno fanno una cosa e il giorno dopo la cosa opposta.
Ma soprattutto è un calcio vuoto, i giocatori sono mercenari, le bandiere non esistono più, i tifosi sono schedati come i carcerati, e per entrare allo stadio ci sono i tornelli e i metal detector, non le famiglie con i bambini come ai tuoi tempi.
Quanto ci manchi Renato!
Proprio tu che sei ancora la bandiera indiscussa non di un solo tifoso, non di una singola squadra, ma di una città intera, di un popolo intero, di Perugia tutta!
Solo il tuo ricordo, alle volte, ci spinge ancora a seguire questo pazzo gioco chiamato “pallone”…
E allora, nel giorno del tuo compleanno (non sono importanti gli anni, perché tu sei immortale nei nostri Cuori) noi ti promettiamo che il tuo nome riecheggerà sempre in ogni parte si parli di calcio, perché tu sarai sempre un esempio di quello che significava un tempo essere una bandiera per un’intera città.
Il nostro coro, ripetuto a squarciagola e all’infinito, è il nostro regalo per te, ogni volta che il Grifo scende in campo.
LODE A TE, RENATO CURI !!!! ❤️