L’ex portiere del Perugia ha giocato la sua prima gara tra i professionisti con la maglia della Paganese. Buono l’impatto del giocatore di proprietà dell’Atalanta, beffato solo nel finale da un autogol.
Esordio caldo per Alessandro Santopadre. L’ex portiere del Perugia, e figlio del presidente biancorosso Massimiliano (ieri intervenuto sul momento della squadra), ha giocato da titolare in Serie C con la maglia della Paganese. Non era una gara qualsiasi perché nel week-end è andato in scena il derby campano contro la Cavese. È finita 2-2.
Prima assoluta fra i professionisti per Santopadre jr. Già titolare del Perugia Primavera, nel gennaio 2017 la cessione dal Perugia all’Atalanta e la permanenza in biancorosso in prestito. Nella passata stagione del Grifo ha fatto il terzo portiere, in estate la scelta di andare a Pagani. L’esordio è stato positivo.
La Paganese non ha ancora mai vinto in questa stagione e una piccola scossa è arrivata proprio con la novità fra i pali. Santopadre ha difesa bene la porta di casa e la Paganese ha sfiorato il successo. La beffa è arrivata solo nel finale con il più classico degli autogol di un difensore.