Storico portiere del Perugia, poi una carriera da preparatore dei portieri, ora in federazione, Graziano Vinti, partendo, come spunto, dal chiacchierato intervento di Gabriel contro il Benevento (su cui si è espresso anche Mazzantini) parla in generale delle carenze tecniche del calcio italiano.
“Ormai non si insegna più la tecnica, si pensa solo al fisico e alla tattica – dice a Tef Channel – ma nemmeno prestazioni atletiche, proprio la stazza. Anche perché poi i nostri corrono meno degli altri“.
“Se devo analizzare un portiere di serie A noto delle carenze sul piano tecnico che un tempo era impossibile vedere. Lo vedo nel mio ambito: mi arrivano i migliori under 15, under 16 e under 17 ma hanno molte carenze tecniche“.
“Qui da noi insegniamo le tattiche, in Europa insegnano i principi di gioco. È tutto un altro modo di concepire il calcio. Io credo che fra qualche anno si tornerà al calcio di 20-30 anni, magari con le marcature a uomo. Perlomeno ricominciamo ad insegnare a marcare“.