Il centrocampista biancorosso è in uscita perché ha chiesto di poter andare a cercare più spazio. Diversi i club che hanno bussato alla porta di Pian di Massiano. La trattativa è complessa.
Marco Moscati ha molto mercato. Questa è una certezza. Il centrocampista del Grifo piace a diverse squadre che viaggiano nelle zone nobili della classifica o che, comunque, hanno grandi disponibilità economiche e puntano al salto di categoria. In principio è stato il Lecce a farsi avanti, dal momento in cui il giocatore è finito nella lista dei partenti. Poi si è fatto sotto il Brescia, secondo della classe, che ha superato i salentini.
È stato Moscati a chiedere la cessione per andare a trovare altrove quello spazio che, agli ordini di Nesta, non ha più avuto dopo l’avvio di stagione complicato. Il Brescia fa sul serio, il tecnico Corini crede nelle potenzialità del grifone già allenato a Novara. Ma c’è ancora di più. Sul centrocampista perugino d’adozione hanno messo gli occhi anche la capolista Palermo e la Cremonese.
La trattativa per il Perugia, come per le società interessate, non è snella. Perché in estate il Grifo ha acquistato dal Novara Moscati per 350mila euro e una minusvalenza andrebbe ad incidere sul bilancio. La cessione, quindi, si farà solo a titolo definitivo o in prestito oneroso con diritto di riscatto fissato a cifre considerevoli. Con il Brescia, in particolare, si sta trattando sul bonus in caso di promozione delle Rondinelle. Moscati è sotto contratto con il Perugia fino al 30 giugno 2021.