L’ex difensore biancorosso, protagonista nella stagione 1997-98, guarda tra presente e futuro del Grifo e si fida del lavoro di Goretti e Pizzimenti.
“Il Perugia sta continuando con la programmazione per migliorare di anno in anno”. Questo il pensiero di Massimiliano Tangorra, uno dei protagonisti (34 presenze) della stagione dell’ultima promozione in Serie A del Perugia. Campionato 1997-98. L’immediata risalita dopo travagliata stagione precedente. Il mitico spareggio decisivo di Reggio Emilia vinto contro il Torino.
“Conosco i due direttori sportivi, Marcello Pizzimenti e Roberto Goretti – ha detto l’ex difensore biancorosso a pianetaserieb.it -, sono due Direttori sportivi molto in gamba, giovani, con idee, che riescono a formare squadre non tanto con i nomi, perché oggi con le figurine non si vincono campionati e non si fanno risultati”.
Tangorra, oggi allenatore con l’ultima esperienza a Monopoli, ha aggiunto che in questo campionato servono “giovani interessanti, di prospettiva. Oltre, quest’anno, ad aver allestito anche una squadra con giocatori importanti per la Serie B. Quindi credo che il mix giusto per vincere il campionato sia questo”.