Nel campionato Primavera 1 la stracittadina milanese è andata all’Inter per 4-2. Secondo ko consecutivo per i rossoneri: “Non possiamo più permetterci errori”.
Federico Giunti è subentrato sulla panchina del Milan Primavera all’inizio dell’anno. L’ex tecnico del Perugia ha dato una certa sterzata alla stagione dei giovani rossoneri, immischiati nei bassi fondi del campionato Primavera 1. Ora però sta vivendo un momento di estrema difficoltà, aggravato dall’ultimo ko nella sentitissima stracittadina.
Il Milan di Giunti, reduce dalla sconfitta con l’Atalanta, è uscito con le ossa rotte anche dal derby vinto 4-2 dall’Inter. “Facciamo fatica a fare il salto di qualità – ha detto l’ex allenatore del Grifo -, soprattutto sul piano della mentalità. Siamo andati in vantaggio, eravamo in controllo, in due minuti gli abbiamo lasciato due opportunità che hanno cambiato la partita”.
“Il risultato dice 4-2, loro hanno avuto la forza di sfruttare le occasioni e le nostre disattenzioni. C’è stato un metro arbitrale poco equo ma non possiamo attaccarci a questo, dobbiamo avere la forza di reagire. Andiamo via con tanto rammarico, a differenza della gara contro l’Atalanta dove avremmo meritato di più. La squadra è questa – ha concluso il tecnico del Milan Primavera -, durante l’anno ha dimostrato che qualcosa manca da questo punto di vista. Purtroppo siamo in una fase in cui non possiamo permetterci di commettere errori”.
Giunti, fino a marzo, aveva messo insieme 4 vittorie, 2 pareggi e 3 sconfitte. Dopo la parentesi del Viareggio, chiuso agli ottavi, le ultime due sconfitte in campionato hanno riportato il Milan al penultimo posto e quindi a rischio retrocessione.