Il terzino nigeriano, arrivato in biancorosso nel gennaio 2018, non ha più avuto l’idoneità sportiva dopo il problema al cuore. Il club giallorosso può inserirlo nel settore giovanile.
Si è infranto definitivamente il sogno di Abdullahi Nura di giocare in Serie A. Il giovane terzino nigeriano non riesce più ad ottenere l’idoneità sportiva e sta lavorando con la Roma alla rescissione del contratto che scade nel 2020.
Nura è passato da Perugia per ritornare a correre dopo un calvario iniziato con un brutto infortunio al ginocchio. Il terzino classe 1997, era arrivato in prestito in biancorosso dalla Roma nel gennaio 2018 e aveva subito stupito per i mezzi atletici.
Non a caso il perugino Walter Sabatini, scopritore di talenti allora in forza alla Roma, l’aveva acquistato (per 2.5 milioni) dallo Spezia, insieme all’altro promettentissimo connazionale Sadiq, oggi proprio in forza al Grifo.
Per Nura però a Perugia era arrivato lo stop per problemi al cuore dopo 3 presenze in B con la maglia biancorossa. E in questi mesi non ha più visto il campo, alla ricerca di una idoneità sportiva che non è arrivata. Per questo, come scrive La Gazzetta dello Sport, la Roma, che in questi anni si è legata al ragazzo, ha deciso di non lasciarlo solo affidandogli un ruolo in società, probabilmente nel settore giovanile giallorosso. Così che Abdullahi possa trasmettere ai piccoli la grande voglia di giocare a calcio.