Il presidente che ha ripreso il Perugia in D per riportarlo fra i professionisti ha parlato del suo futuro con il club che ha conquistato la permanenza in Eccellenza.
La complicata stagione dello Spoleto Calcio si è chiusa con la salvezza ma le condizioni finanziarie dell’ex Voluntas sono a rischio. L’iscrizione al prossimo campionato sembra lontana e Roberto Damaschi prova a lanciare un salvagente. “A me Spoleto piace – ha detto l’ex presidente del Perugia a Spoletosport.it -, un anno e mezzo fa ho sposato la causa e sarei anche pronto a proseguire. Ma solo a certe condizioni, altrimenti posso anche rimanere a casa.”
L’ex numero uno del Grifo, l’uomo che ha fatto ripartire la macchina biancorossa nel 2010 dopo il fallimento, spiega la situazione. “Abbiamo fatto grandi sacrifici per chiudere la stagione – ha detto il dirigente del club spoletino – e non posso non ammettere che abbiamo anche fatto degli errori. In questa stagione ha contribuito attivamente alla composizione del budget ed ora come ho già detto più volte sarei anche disponibile a continuare, ma solo con un progetto serio con altri imprenditori magari locali. È chiaro che dovremmo rimettere mano anche alla società, come abbiamo detto già più volte. Per quanto riguarda i debiti federali non sono insormontabili – ha concluso Damaschi – e se si vuole ripartire la soluzione per saldarli si trova.”