L’ex centrocampista biancorosso ha parlato sulle colonne de La Nazione del suo rapporto di amicizia con il nuovo allenatore del Perugia e della situazione biancorossa

Quattro volte a Perugia, centoundici presenze in tutto e quattro gol. Davide Baiocco, ex centrocampista nato a Perugia, nonostante abbia girato calcisticamente gran parte della penisola ha il Grifo ancora nel cuore. Ed è così che, nelle pagine della Nazione oggi in edicola, commenta la situazione biancorossa.

Baiocco e Caserta

Baiocco ha incontrato nella mattinata di lunedì Fabio Caserta, il nuovo allenatore del Perugia, ed hanno parlato molto perché tra i due c’è un rapporto di amicizia e stima reciproca. “Io e Fabio ci conosciamo benissimo– racconta- Abbiamo giocato insieme nel Catania e ho conosciuto la sua famiglia. Sono molto legato a lui, lo rispetto tanto prima di tutto come uomo”.

Per quanto riguarda l’essere diventato il nuovo allenatore del Perugia, Baiocco ha grande fiducia in Caserta ma è anche curioso di scoprire da vicino i suoi metodi di lavoro: “Ho visto poco il suo modo di allenare e adesso che è a Perugia avrò modo di approfondire“. L’ex centrocampista ritrae l’ex allenatore della Juve Stabia come “L’uomo giusto per il Perugia.  Credo abbia tutto per questa piazza: un grande professionista ed un uomo perbene. I valori in questo mondo sono importanti“.

Baiocco e lo sguardo al futuro

Qual è la ricetta di Baiocco per superare la delusione post retrocessione, situazione che a vissuto da calciatore a Catania e da tifoso a Perugia? “La piazza deve cercare di reagire, deve guardare al futuro con ottimismo. Un ambiente positivo e unito può fare la differenza, lo dico per esperienza. Uno ostile, invece, non porta a nulla“. Un pensiero va infine ai tifosi del Grifo: “Capisco la loro rabbia, ma deve passare. Nella vita ero sempre arrabbiato, oggi mi rendo conto che avrei potuto gestire le emozioni diversamente“