Secondo Il Messaggero, La Nazione e Il Corriere dell’Umbria in edicola, Giannitti avrebbe rilanciato per trovare l’accordo sulla cessione dell’ex Parma: affare in chiusura? Incontri in sede: con l’ex Roma si è deciso di ripartire insieme
Pomeriggio di incontri quello di venerdì nella sede del Perugia a Pian di Massiano. A rivelarlo sono i quotidiani locali in edicola, Il Messaggero, La Nazione e Il Corriere dell’Umbria: il direttore sportivo Marco Giannitti ha infatti ricevuto Pasquale Mazzocchi e il suo agente Luigi Lauro, protagonista appena venti ore prima di una dichiarazione forte che ha aperto, di fatto, il braccio di ferro con il club biancorosso (‘Al Perugia sono fuori di senno, fanno richieste che non stanno in cielo nè in terra‘). Dietro Mazzocchi c’è il Venezia che preme e ha offerto al Perugia 250.000 euro per il cartellino. Una prima offerta che il club biancorosso ha appunto rispedito al mittente ritenendola bassa.
L’incontro sarebbe dovuto essere propedeutico alla distensione, ma a dire il vero all’uscita i volti erano ancora tiratissimi e le parti a quanto pare lontane. A sparigliare le carte potrebbe invece essere la controfferta che il Perugia avrebbe presentato al Venezia, probabilmente più bassa rispetto ai 600.000 euro della richiesta iniziale ma strutturata nel tempo, contenente dunque una percentuale sulla futura rivendita. Qualora il Venezia dovesse accettarla, Mazzocchi farebbe immediatamente i bagagli per trasferirsi in Laguna.
Ma gli incontri di Giannitti non sono finiti qui. Dopo Lauro – rivelano ancora i cartacei umbri -, a fare il suo ingresso in sede è stato infatti Flavio Coladarci, agente di Aleandro Rosi. Un incontro questo che pare fosse programmato da tempo e che è stato utile principalmente per ribadire la volontà del terzino ex Roma di restare a Perugia per cercare il personale riscatto e quello di squadra. Rosi farà dunque parte della rosa di Caserta come terzino destro della difesa a quattro.
