Il Comitato Tecnico Scientifico ha giudicato in maniera negativa il documento approvato dalla Regioni. Se ne riparlerà per metà ottobre, ma ancora niente è stato detto sulle leghe minori
Si aspetterà di capire l’effetto che la riapertura delle scuole avrà sulla curva epidemiologica e poi si prenderanno ulteriori decisioni. Questa è stata la scelta del Comitato Tecnico Scientifico che, come riporta Il Fatto Quotidiano, ha bocciato il documento relativo all’allargamento del 25% della capienza degli stadi approvato in precedenza della Regioni.
Gli eventi sportivi sono stati definiti “la massima espressione di criticità per la trasmissione del virus“. Al momento non sembrano sussistere le condizioni per consentire negli eventi, all’aperto o al chiuso, la partecipazione degli spettatori nelle modalità indicate dal documento. Non si andrà oltre i mille spettatori quindi per gli eventi all’aperto e alle duecento persone per quelli al chiuso.
La trattativa riaprirà verso metà ottobre con la pubblicazione del nuovo Dpcm dopo la sosta delle nazionali. Per le leghe minori, come la Serie C, però non è ancora stato comunicato niente con il discorso che grava in primis intorno alla Serie A. I tifosi del Grifo, nel frattempo, si sono dati appuntamento domenica fuori dal Curi per supportare la squadra.