Monzon intervistato da TuttoC elogia Comotto: “Sta portando in silenzio una grande ventata d’energia positiva rimanendo umile. E’ quello che serve a Perugia”. Sull’attaccante: “I biancorossi necessitano di un giocatore che segni 15 gol. Melchiorri rimane il mio pupillo”
Si avvicina l’inizio del mercato (4 gennaio), il Perugia è a tre punti dalla vetta e ci si chiede cosa serva per rendere concreta la promozione a fine campionato. A provare a rispondere a questa domanda è il grande ex Walter Novellino, intervistato da Tuttoc, che guarda con fiducia al futuro biancorosso. “Sono certo che il Grifo se la giocherà fino in fondo – ha spiegato la sua visione Monzon – la rosa è composta da ottimi calciatori, la classifica è buona e la condizione fisica sembra ottimale. Serve più convinzione nei loro mezzi perché giocano bene”.
Novellino, da sempre in ottimi rapporti con l’ambiente biancorosso ed in particolare con il presidente Santopadre, si può permettere tranquillamente dall’alto della sua equidistanza e del tifo spassionato per il Perugia di consigliare agli uomini di mercato del Grifo ciò che va comprato nella sessione invernale: “Melchiorri rimane il mio pupillo, quando è in forma fa sempre la differenza. Ma se fossi la società spenderei per prendere un attaccante da doppia cifra”. L’ex grifone ha descritto anche la prima parte di stagione biancorossa dal suo punto di vista, tra le difficoltà iniziali e le avversarie: “Le difficoltà che il Perugia ha avuto all’inizio del campionato sono dovute principalmente al modulo, ma le qualità vengono fuori quando hai giocatori come Rosi, Melchiorri e Falzerano che sono degni di categorie superiori. Le altre squadre sono partite un po’ meglio. Il Padova però ultimamente sta facendo un po’ fatica, il Modena sta ottenendo risultati senza tanti fronzoli”.
“Caserta è un allenatore da poche chiacchiere e molti fatti – Monzon approva il lavoro svolto dal tecnico del Grifo – la squadra si esprime bene e lui è intelligente”. Sulla tifoseria: “Credo che a tutte le squadre manchino i tifosi, ma quando giocavo in Serie A mi sono resto conto di quanto fosse calorosa la tifoseria del Perugia. Ti supportano a livello morale, nessuno ti rompe le scatole e tutti ti danno una mano nei momenti di difficoltà”. Le ultime battute sono per elogiare Comotto, che Novellino ha avuto come calciatore: “Perugia reagisce a tutte le avversità. Serve forse più umiltà e non posso che parlare bene di Comotto che sta portando una grande ventata d’energia”.