Il Premier inglese Boris Johnson ha presentato il piano per l’allentamento delle misure anti-Covid in Inghilterra. L’Italia seguirà l’idea?
La trasferta d’Arezzo, i match domestici contro la Vis Pesaro e contro la Fermana e poi basta. Nel corso della stagione attuale, caratterizzata come la seconda parte della scorsa dagli stadi vuoti causa Covid, solo per tre gare nel mese di ottobre il “Curi” è tornato a essere vissuto dai tifosi biancorossi, per quanto la Curva Nord si sia espressa contro una riapertura limitata e condizionata nei comportamenti da tenere. Ora sembra intravedersi una tenue luce in fondo al tunnel.
La speranza arriva dall’Inghilterra, dove il Premier Boris Johnson ha presentato il piano per l’allentamento delle misure anti-Covid. Le norme, se la curva epidemiologica che costringe a vivere quasi alla giornata e senza poter avere una vera certezza relativamente ai progetti futuri, riguarderebbero le ultime giornate della Premier League, la finale di FA Cup e League Cup e potenzialmente gli Europei 2021. Le date fissate, come riporta Goal.com, sono quelle del 15 maggio e del 23 dello stesso mese. Gli stadi grandi potranno ospitare fino a 10000 persone, pari a un quarto della loro capienza. Gli impianti più piccoli potranno riempirsi a metà fino a contenere 4000 spettatori. L’Italia seguirà l’idea inglese?