Attesa per l’esito degli esami su Favalli. Caserta aspetta prima di scegliere i grifoni che meglio avranno recuperato dal punto di vista atletico
Per il Perugia un’altra finale senza appello e anche senza tempo di rifiatare o preparare più di tanto la partita. Stando a quanto riportano i quotidiani locali, Il Messaggero e La Nazione in edicola, come a Imola, dove era in panchina per onore di firma, anche in casa della Fermana non ci sarà Favalli, per il quale si attende l’esito dell’ecografia effettuata domenica per stabilire l’entità del problema muscolare. E con Crialese in recupero (al suo attivo appena un paio di allenamenti, rifinitura compresa) a sinistra toccherà ancora a Di Noia.
A destra in difesa Caserta stavolta potrebbe optare per il ritorno di Rosi in alternativa a Cancellotti, mentre a centrocampo Burrai (risparmiato nell’ultima mezzora a Imola) se la gioca con Moscati in cabina di regia, con Kouan (in gare del genere insostituibile) e uno tra Sounas e Vanbaleghem ai fianchi. Concorrenza davanti, dove dal 1’ dovrebbe tornare Falzerano, probabilmente con Elia e Murano oppure Melchiorri. Chi al termine della rifinitura avrà dimostrato a Caserta di avere meglio recuperato, sarà con ogni probabilità chiamato a scendere in campo dall’inizio, senza dimenticare quanto determinante potrebbe essere chi subentrerà a gara in corso.