Il terzino biancorosso è tornato titolare a Verona e ha segnato la sua seconda rete con il Perugia. Su Instagram: “Non mi tirerò mai indietro. Ora quattro battaglie”
“Sono contento per Rosi che ha sempre lavorato in silenzio”. Così, Fabio Caserta dopo Verona ha commentato la situazione del terzino biancorosso. L’ex capitano contro la Virtus Verona è tornato in campo dopo un mese dall’infortunio che lo ha costretto a dare forfait contro la Samb. Non solo, Aleandro Rosi ha segnato la prima rete della sua carriera in un campionato con il Grifo. Prima aveva realizzato un solo gol da grifone (contro l’Ascoli in Coppa Italia) e non segnava nella regular season dal 23 ottobre 2016, in Serie A con il Crotone contro il Napoli.
Il difensore è tornato quindi ad essere una valida freccia dell’arco di Caserta, dopo essere stato fuori anche per motivi disciplinari, e sarà una carta per il rush finale. Dopo il sabato dei ritorni (in campo e al gol), domenica ha pubblicato un post con cui ha rotto il silenzio degli ultimi mesi: “Non mi tirerò mai indietro da una sfida. Non fuggirò mai dalle difficoltà”. Il carosello condiviso continua con una nuova dichiarazione d’amore al Grifo: “Ho dato tanto per questa maglia e tanto ancora ho da dare. Con errori e difetti cerco sempre di dare il meglio spingendomi oltre”. La chiusura è un vera dichiarazione d’intenti, un segnale al campionato da parte di un Perugia che ci proverà fino a quando la matematica non scriverà la parola game over: “Ora ci mancano quattro battaglie. Tutto può succedere”.