Il portiere del Cittadella ha commentato il rigore parato sabato all’attaccante del Frosinone nel match di Serie B: “L’anno scorso mi aveva spiazzato. Questa volta ho pensato cambiasse lato, ma ha calciato come contro il Pescara”
Un errore come quello dei play out. Nel match terminato 1-1 tra Cittadella e Frosinone, sabato ha fatto notizia il rigore parato a Pietro Iemmello. L’attaccante si è ripresentato dal dischetto per la prima volta dopo quello sbagliato quest’estate contro il Pescara e l’esito è stato lo stesso.
Probabilmente il centravanti del Frosinone in quegli istanti ha ripensato all’errore con il Perugia, che è riemerso come un trauma della propria carriera. Sicuramente a farlo è stato Elhan Kastrati che, come Vincenzo Fiorillo ad agosto, ha neutralizzato la sua conclusione dagli undici metri: “Ho pensato al rigore che si era fatto parare contro il Pescara ai playout. Pensavo cambiasse lato, invece ha calciato sempre lì e ho bloccato il pallone”. Il portiere del Cittadella ha svelato a Il Gazzettino che aveva un conto in sospeso con il giocatore ex Las Palmas: “L’anno scorso mi aveva fatto gol proprio su rigore. Avevo rosicato perché era riuscito a spiazzarmi”. Anche in quell’occasione l’avversario era il Pescara, battuto 3-1 nella regular season dal Grifo il primo dicembre 2019 con due reti di Iemmello e una di Capone.
Secondo rigore consecutivo sbagliato quindi per Iemmello, che solitamente ha uno score positivo dagli undici metri, basti ricordare i nove segnati nella scorsa stagione con la maglia biancorossa. Il vice capocannoniere della scorsa Serie B in carriera, stando a quanto riportato da Transfermarkt, ha sbagliato solo 6 tiri dal dischetto mentre ne ha trasformati 18 tenendo una percentuale realizzativa del 75%.