Il centrocampista biancorosso dopo il ‘battesimo’ nel match contro l’Alessandria: “Peccato per l’occasione finale di Rosi, sarebbe stata l’apoteosi…”
“E’ stata una partita molto ostica, sapevamo che l’Alessandria è una squadra organizzata“. Andrea Ghion è stata la principale novità del Grifo sceso in campo nel terzo match in otto giorni e dal cuore del centrocampo ha visto una gara in cui “abbiamo cercato di creare spazi per l’imbucata su Kouan e le punte, l’abbiamo fatto meglio nella ripresa”.
Il Perugia non è riuscito a scardinare l’Alessandria, la gara è finita 1-1, però per l’ex Sassuolo e Carpi si è trattato del ‘battesimo’ in biancorosso dopo tanta attesa. “La mia prestazione tutto sommato è andata bene, ero un po’ emozionato per l’esordio qui al Curi davanti a questo pubblico, sono contento di questo. Ho dato tutto”.
“Arrivare in un club con questa storia – ha aggiunto Ghion – è una bella cosa. Voglio dimostrare di valere la maglia biancorossa. poi l’obiettivo di tutti i calciatori è giocare in A e sogno di arrivarci con il Perugia. Il pubblico oggi è stato fantastico dal primo al 90′, volevamo regalargli una gioia. Peccato per l’occasione di Rosi allo scadere, Pisseri è stato super, altrimenti sarebbe stata l’apoteosi”.