Il difensore in conferenza: “La metà delle squadre puntano alla Serie A e hanno l’organico per farlo. A fine campionato sarà lieve il distacco tra salvezza e play off”
Carico e voglioso di tornare in campo. Così appare Cristian Dell’Orco in sala stampa nella settimana che porta alla sfida delicata contro il Brescia: “Affronteremo una grande squadra. Stiamo preparando la partita nei dettagli per arrivare pronti come sempre. Io vengo da un periodo di stop forzato ma sono rientrato in gruppo”. Il difensore reduce da cinque campionati di A si è espresso così sui valori di questa cadetteria: “La metà delle squadre del campionato puntano alla Serie A e hanno l’organico per farlo. Sarà lieve il distacco tra salvezza e play off”.
Dell’Orco ha fatto il resoconto dei primi mesi a Perugia: “E’ stata una scelta di vita e un’occasione per rilanciarsi. Non ero mai stato in Umbria, sono rimasto affascinato dal centro storico. A livello calcistico l’obiettivo è dare il mio apporto e giocare il più possibile. La differenza di risultati tra partite in casa e trasferta? Dipende principalmente dalle caratteristiche delle squadre affrontate. Per il tipo di calcio che vogliamo fare ci troviamo meglio contro chi cerca di costruire delle azioni piuttosto che giocare solo in contropiede. Siamo soddisfatti perché non abbiamo mai sbagliato l’approccio. Allo stesso tempo però c’è rammarico perché potevamo ottenere più punti in alcune partite. Ci sono state anche partite come quella di Cremona in cui abbiamo trasformato ogni mezza occasione. I gol arriveranno. Abbiamo giovani di prospettiva che possono dire la loro, sarà compito di noi più esperti farli rendere al massimo”. Sulla difesa: “Avendo sempre fatto il terzino sono propenso ad attaccare e quindi formiamo un asse importante con Lisi. Dietro abbiamo avuto un ottimo rendimento ma i primi difensori nel nostro modo di giocare sono gli attaccanti. A loro vanno fatti i complimenti”.
