L’analisi del difensore biancorosso dopo il ko interno contro gli amaranto. “Rispetto a Lecce è un passo avanti sul piano del gioco, c’è rammarico per aver subito due gol su due tiri”
Si prende la prestazione che “è un passo in avanti” e archivia la serata come “una battuta d’arresto”, Filippo Sgarbi. Il Perugia è finito ko in casa contro la Reggina (0-2) e il difensore biancorosso analizzata una prova in chiaroscuro. “Il gol preso all’inizio è stata una doccia fredda ma nel calcio ci sta. La reazione della squadra – ha detto Sgarbi – è stata positiva, nella ripresa li abbiamo chiusi nella loro metà campo”.
“Ora lo staff analizzerà gli errori per ritornare a fare punti in casa della Spal, una squadra tosta. Oggi usciamo dal campo un po’ provati perché perdere non è mai bello”. Sgarbi ha precisato che “la Reggina è stata brava a sfruttare le poche occasioni avute e questo è un loro merito. Quando prendi gol ci sono vari errori che partono dall’attacco e arrivano fino alla difesa. Da tanto subivamo poco, oggi c’è rammarico perché ne abbiamo presi due su due tiri. E’ una battuta d’arresto che però non rovina il buon avvio di campionato”.
“La Reggina l’ha preparata bene – ha detto ancora Sgarbi – poi quando vai avanti dopo 5 minuti è un po’ più facile. E’ una squadra ostica e molto esperta, si è chiusa e su questo siamo andati in difficoltà. Ma miglioreremo perché siamo bravi e siamo forti. Oggi dal punto di vista del gioco e della reazione è un passo in avanti rispetto a Lecce in cui abbiamo un po’ subito, penso che il mister possa essere soddisfatto dell’atteggiamento”.