Il tecnico all’antivigilia del match del Curi: “Abbiamo diverse assenze importanti ma mi fido di chi ho a disposizione. Giocare lunedì deve essere un piacere”

“Contro il Parma è una grande opportunità che ci siamo creati in trentacinque partite”. Massimiliano Alvini sa quanto sia importante per la stagione del Perugia il match di lunedì al Curi, uno di quei giorni da segnare con una grande ics rossa sul calendario. “Dire che arriveranno al Curi senza obiettivi è ingenuo e falso nel calcio di oggi fatto di professionisti – così presenta la sfida contro gli uomini di Iachini –, noi abbiamo grande rispetto per l’avversario ma vogliamo fare la nostra partita. La paura deve appartenere ad altre situazioni, queste partite sono belle da giocare e deve esserci piacere. Ora non dobbiamo pensare a quanti punti sono necessari per andare ai play off ma solo a dare il massimo una sfida alla volta”.

Diverse le assenze nel Grifo: “Angella non ci sarà lunedì né a Terni, al massimo potremmo provare ad averlo a disposizione per l’ultima di campionato. Mancheranno anche Sgarbi, De Luca e Matos. Zanandrea ha ricevuto una botta in allenamento e vedremo se riusciamo a recuperarlo. Io sono sereno e mi fido di chi giocherà perché in questi mesi abbiamo fatto un campionato importante”. Sarà una grande occasione da sfruttare per Olivieri: “L’abbiamo voluto e siamo contenti. Sta facendo bene e ha già segnato quattro gol. Sono convinto che farà una prestazione importante”. Seconda convocazione per il giovanissimo Sulejmani di cui si dice un gran bene in ottica futuro: “La società è stata brava a puntarci per il settore giovanile. Lui deve pensare solo a lavorare con i piedi ben piantati in terrà e se migliorerà come vogliamo avrà un futuro roseo. Se ci sarà l’opportunità, lo faremo giocare. E’ un patrimonio del Perugia”. Chiusura sul calendario che pone la partita dei biancorossi dopo quella del Frosinone: “Non conta niente giocare per ultimi, pensiamo solo a noi”.