Il Perugia non eserciterà il diritto di riscatto per il difensore che ora anche a Mantova potrebbe essere considerato di troppo
E’ stato tra i protagonisti della stagione del Perugia di Alvini, sia pure in seconda linea. Ma le sue 12 presenze (con 754 minuti giocati, 9 volte da titolare e 3 da subentrato, al suo attivo anche 1 gol e 2 espulsioni) non sono bastate a convincere il Perugia di esercitare il diritto di riscatto sul prestito che il club biancorosso aveva intavolato l’estate scorsa con il Mantova.
Tanto che oggi il primo “acquisto” del Mantova potrebbe essere in realtà… proprio il ritorno di Zanandrea, che fino al 30 giugno sarà federalmente del Perugia e dal primo luglio tornerà ad essere di proprietà mantovana. Il centrale-terzino mancino, classe 1999, è stato uno dei biancorossi più impiegati nella stagione precedente con Troise alla guida e ora l’Acm ne valuta la conferma. Ma dalla prossima stagione non sarà più una quota e questo potrebbe limitarne pesantemente l’impiego, perchè l’attuale tecnico Corrent è intenzionato a piazzare sulle fasce un under. In viale Te valutano dunque il da farsi. Di fatto Zanandrea potrebbe ritrovarsi da semi-protagonista in B a esubero in C.