Tornato alla Spal al termine della personalmente fallimentare stagione in biancorosso, medita il rilancio di immagine
E’ stato un anno nel Perugia in naftalina, a lavorare in silenzio senza però fare mai il guizzo giusto, trovare la continuità e la gamba per convincere Massimiliano Alvini a dargli spazio. Era arrivato dalla Spal nello scambio di prestiti con Federico Melchiorri, è tornato a Ferrara alla fine del campionato con un bilancio misero: 6 presenze in tutto per 196 minuti in campo in tutto.
Alessandro Murgia sta facendo parlare le cronache per altre vicende ma intanto sta provando a rilanciare la sua immagine ormai sbiadita di calciatore. Con la Spal del direttore tecnico Fabio Lupo – scrive lospallino.com – avrebbe accettato di rinegoziare al ribasso l’entità dell’ingaggio (550mila euro) in modo da rendersi appetibile sul mercato e togliersi di dosso l’etichetta di giocatore strapagato. Andrà in ritiro con la Spal in attesa di offerte.