Nell’amichevole contro la Nestor, la penultima prima dell’esordio in Coppa Italia, diversi gli esperimenti proposti dal tecnico: “Tanti infortuni ma non piango gli assenti”
“Abbiamo allungato un po’ il minutaggio che è la cosa che più interessa. Trovare la migliore condizione e le giocate a campo aperto, a tutto campo: questo era l’obiettivo di quest’amichevole che comunque è una tappa di avvicinamento alla Coppa Italia“. A parlare dopo il 12-0 rifilato ai dilettanti della Nestor in amichevole è Fabrizio Castori, tecnico del Perugia che sabato (30 luglio) affronterà invece il Rimini nel secondo test a porte chiuse all’antistadio in vista del debutto ufficiale, in programma venerdì 5 agosto a Cagliari.
Esperimenti d’emergenza
Da Kouan schierato come ‘spalla’ di Melchiorri (tripletta per l’ivoriano e poker per il marchigiano) passando per Lisi mezzala e finire con Di Chiara centrale di difesa, diversi gli esperimenti fatti da Castori nella sfida contro i marscianesi. “Ora siamo in emergenza in attacco con Olivieri, Matos, Di Serio e Vano tutti al momento fuori per infortunio e questo dà l’opportunità di provare alternative che possono sempre tornare utili, per capire se sono soluzioni praticabili anche in campionato. Le assenze – spiega l’allenatore biancorosso – devono tramutarsi in possibilità, in occasioni per valutare se qualche giocatore può offrire qualche soluzione diversa rispetto a quelle che già conosciamo”.
Gli ultimi arrivati
Un giudizio sull’ultimo arrivato: “Paz ha una grande velocità di base ma oggi non è valutabile – spiega Castori a proposito del giovane terzino preso dal Sassuolo –, si è aggregato poche ore prima della partita e gli abbiamo fatto fare giusto una sgambata”. Così invece su Vulic: “Sta crescendo di condizione, è il regista di questa squadra e comincia a prendere un po’ le misure col ruolo e l’intesa con i compagni. Le caratteristiche ce le ha, deve trovare anche lui la migliore condizione e amalgamarsi con il resto della squadra”.
Cagliari nel mirino
Intanto sale l’attesa per vedere il primo vero Grifo di Castori all’opera in un impegno ufficiale: “In questo momento ci sono criticità – ribadisce il tecnico –, molti infortuni non permettono di schierarci al meglio e in Coppa Italia sarà squalificato Curado che oggi è stato un bomber implacabile – aggiunge sorridendo riferendosi alla doppietta segnata dal difensore –. Io però non piango gli assenti e a prescindere da tutto però il Perugia deve fare il suo cammino, crescere e diventare squadra. Abbiamo la nostra identità e il nostro modo di giocare, dobbiamo oliarlo nei meccanismi e nella interpretazione. È un processo di crescita e stiamo crescendo, poi aspettiamo dei test più veritieri – conclude Castori – quelli che ti danno la dimensione della tua caratura”.