Dai quotidiani locali: statistiche eloquenti, Perugia sparagnino, pochissimo possesso-palla e tante conclusioni, anche se urge maggiore concretezza in vista del derby
Non si viene definiti ‘killer del tiki-taka’ per caso. Le statistiche sono già nitide e chiare e a riportarle è l’edizione odierna de Il Messaggero: già contro l’Ascoli il Perugia è stato più sparagnino che mai con il 32% di possesso palla contro il 67% dei bianconeri di Bucchi, ciononostante 14 tiri in porta contro 8 (6 contro 2 nello specchio), oltre a 17 falli commessi contro 14. Sono statistiche significative perché riguardano la prima partita giocata come vuole il tecnico e soprattutto ‘da squadra di Castori‘, ovvero lasciando spesso e volentieri l’iniziativa all’avversario per poi recuperare palla e ripartire in verticale con velocità e intensità.
Ma lo dimostrano anche le statistiche più generali: nelle prime 5 partite di campionato solo il SudTirol (39,4%) ha avuto un possesso palla inferiore a quello del Perugia (40%), che d’altro canto vanta un’alta percentuale di conclusioni: ben 98 di cui 69 nello specchio della porta avversaria, solo Cittadella (71) e Parma (74) hanno tirato di più. Il dato semmai da migliorare sarà soprattutto quello della percentuale realizzativa, che con appena 3 gol all’attivo vede i grifoni (3,1%) mestamente in fondo alla speciale classifica guidata dalla Reggina (11 gol in 74 tiri di cui 59 nello specchio con 11 reti già segnate). Strizzolo (2 gol e 3 presenze) e Casasola (2 assist su 2) sono gli attuali fiori all’occhiello della fase offensiva, ed è chiaro che davanti il Perugia avrà bisogno al più presto del contributo nella concretezza anche di altri protagonisti (Di Carmine e non solo).
E i prossimi avversari della Ternana, direte? A dispetto di quello che si può pensare la squadra dell’ex Lucarelli è sparagnina come il Perugia, ma realizza di più. Ebbene sì, perché la percentuale del possesso-palla (42,2%) è di poco superiore a quella del Perugia, mentre a differenza di quella dei grifoni la percentuale realizzativa dei rossoverdi è già di tutto rispetto: 7 gol realizzati tramite appena 54 conclusioni (13%) da parte di 5 diversi marcatori e secondo posto assoluto. Insomma, le indicazioni dalle statistiche sono evidenti: il Perugia nel derby dovrà contenere un avversario notevole insieme riuscire anche a migliorare la propria capacità offensiva se vorrà uscirne a testa alta.