Dai quotidiani locali: lo stato maggiore del club deciso ad andare a fondo dei problemi emersi (anche) a Terni, a partire da quelli dell’attacco
La sconfitta nel derby non sembra mettere ancora a rischio la panchina di Fabrizio Castori ma da ieri alle 18 nel Perugia si è aperta la inevitabile riflessione sulla partenza-flop in campionato e sui rimedi possibili. Lo scrivono i quotidiani locali, Il Messaggero, La Nazione e Il Corriere dell’Umbria, che annunciano giorni delicati per la squadra e lo staff, che da lunedì mattina torneranno a lavorare in vista della sosta del campionato che precederà gli impegni da non sbagliare con Pisa e Como.
D’altro canto bastava vedere l’espressione del volto di Massimiliano Santopadre e Marco Giannitti dopo la partita del ‘Liberati’ per capire che in questo momento nel Perugia nessuno deve sentirsi al sicuro o esente da responsabilità. Nel mirino prima di tutto la scarsa combattività nell’area avversaria degli attaccanti biancorossi e soprattutto nella ripresa, quando il Perugia ha avuto la forza di schiacciare la Ternana ma mai, nemmeno una volta, di riuscire a rendersi pericoloso. L’assenza di ferocia agonistica è la cosa che lascia più sconcertati. E l’analisi, nel Perugia di Castori che per ora tutto sembra meno che una squadra di Castori, potrebbe essere destinata ad ampliarsi.