Grifoni ancora fuori dai playout nonostante due sconfitte, un pareggio e un rinvio. Il successo del Cosenza riscrive lo scenario nelle zone basse di classifica. Brescia e Spal a quota 28
Una giornata chiave per il destino della corsa salvezza in Serie B che lascia segnali importanti anche sul percorso del Perugia. Che dopo due sconfitte, un pareggio e un rinvio nelle ultime quattro giornate, è rimasto comunque fuori dai playout. Ma attenzione ai facili entusiasmi, perchè se ora come ora i grifoni sarebbero salvi, va anche detto che l’ultimo posto dista soltanto 2 lunghezze.
Come dire che da ora in avanti non si potrà più sbagliare un colpo. Cambiamenti notevoli intanto in classifica tra le squadre protagoniste nella lotta per non retrocedere. Se resta immutata la posizione del Perugia, le altre sfide della 29° giornata hanno cambiato la fisionomia delle zone basse della cadetteria, non senza sorprese.
Il gol di Brescianini ha infatti permesso al Cosenza di agganciare il Benevento a quota 29, superato in virtù degli scontri diretti favorevoli alla squadra rossoblù. Ko doloroso per la Spal di Oddo che resta così a quota 28, scavalcata proprio dai diretti avversari dopo il posticipo di Serie B. Per gli estensi gli stessi punti del Brescia, ultimo in classifica a 28 e reduce dal pareggio per 1-1 contro il Venezia: 30 i punti in classifica dei lagunari, gli stessi del Perugia virtualmente salvo in attesa di poter disputare la sfida del Curi contro la Reggina, rinviata.
Nella seconda metà di classifica l’unico successo della 29° giornata è quello del Cosenza che assesta un colpo importante per la sua corsa salvezza, superando Benevento, Spal e Brescia. Questa di seguito la classifica nella zona retrocessione:
- Perugia – 30 punti*
- Venezia – 30 punti (playout)
- Cosenza – 29 punti (playout)
- Benevento – 29 punti (zona retrocessione)
- Spal – 28 punti (zona retrocessione)
- Brescia – 28 punti (zona retrocessione)
*= una partita in meno
