Dai quotidiani locali: quella calabrese è in ascesa ma resta la peggiore compagine del torneo in campo esterno
In vista del match decisivo del Perugia sabato al Curi (ore 14), i quotidiani locali, Il Messaggero, La Nazione ed Il Corriere dell’Umbria hanno approfondito i numeri del Cosenza. Si tratta di una squadra in forte ascesa (11 punti nelle ultime 5 partite per l’ex Viali) ma battibile in campo esterno: è vero che nelle ultime due gare lontano dal ‘Marulla’ ha vinto a Frosinone (gol al 94’) e pareggiato 0-0 a Palermo, ma fuori resta la squadra peggiore della B, all’attivo ha solo 10 punti in 16 gare frutto di 2 vittorie, 4 pareggi e 10 sconfitte, con 8 reti all’attivo e 32 al passivo, 2 a partita in media.
E per il Perugia, che al Curi ha pur sempre messo insieme 5 vittorie e 5 pareggi (20 dei 34 punti complessivi) la missione non è dunque impossibile. Lo diventerebbe, questo sì, qualora ripetesse le prestazioni sconcertanti nella ripresa con la Reggina e contro il Modena.
Alla vittoria non ci sono alternative, stavolta: per salvarsi il Perugia non deve solo acchiappare il Cittadella e lo stesso Cosenza che si trovano 3 punti avanti, ma è anche chiamato a scongiurare il pericolo di non effettuare i playout. Perché il distacco dalla quart’ultima (oggi il Perugia a quota 34) alla quint’ultima (Cittadella e Cosenza a 37) a fine torneo non deve essere superiore a 4 punti. Con 5 di gap non si farebbero i playout e in C retrocederebbero direttamente 4 compagini tutte insieme.