
Dai quotidiani locali – L’avvocato Chiacchio non ha dubbi e anche Vigorito si professa sereno: con tutti gli errori commessi quest’anno da Leverbe…
L’accusa di illecito sportivo che la Procura federale ha ipotizzato per il gol di Kouan in Perugia-Benevento è di quelle che fanno tremare i polsi, visto cosa può comportare. Va detto che, come riferiscono i quotidiani locali, Il Messaggero, La Nazione ed Il Corriere dell’Umbria, sia il Perugia che il Benevento hanno però subito professato la massima serenità.
“Non è accaduto nulla di non regolamentare – ha spiegato l’avvocato Edoardo Chiacchio, noto luminare del diritto sportivo che da dieci anni cura gli interessi del Perugia nelle controversie, non ultimo il caso-Mancini -, di gol banali se ne segnano a decine. Anche a livello di serie A o in campo internazionale abbiamo visto errori clamorosi”. E allora come si spiega l’inchiesta? “Qualcuno avrà fatto una denuncia ma non abbiamo alcun timore. Si è trattato di un errore tecnico come ne succedono a centinaia anche a livelli più alti. Un caso trascurabile, vi assicuro che ho affrontato casi molto più difficili e seri”.
Acqua sul fuoco anche a Benevento, dove il presidente Vigorito ha appreso dell’inchiesta nel corso della conferenza di presentazione del nuovo ds Carli. Il patron si è detto a sua volta più che tranquillo e ha fatto notare come Leverbe di errori del genere nel corso del campionato ne abbia compiuti parecchi. D’altro canto un presunto illecito del genere, che capita al Perugia tra capo e collo all’indomani della polemica in Lega B con la Reggina sui contributi, è difficile da provare. Ma se un Procuratore federale di Reggio Calabria come Chinè (lo stesso che ha richiesto la penalizzazione alla Juventus nel caso plusvalenze) è arrivato ad aprire l’inchiesta, un motivo lo avrà.
