Il Presidente del Lecco: ‘Ciò che è stato vinto sul campo non può essere tolto per far vendere il Perugia in Serie B’
Durante la visita istituzionale di Sindaco e assessori al Parc Hotel Billia, sede del ritiro del Lecco, il patron del lombardi Paolo Di Nunno è tornato a parlare della possibile esclusione del suo club dalla prossima Serie B ed ha tirato di nuovo in ballo il Perugia.
Queste le parole di Di Nunno riportate da Lecco Channel News: ‘Al Tar pensiamo di avere ragione, il Perugia sta dicendo solo bugie. Ho finito di giocare il 18 giugno, ho avuto il controllo della Commissione il giorno 20 e abbiamo consegnato tutto. Abbiamo consegnato il 23? La Prefettura può prendersi 6 mesi per valutare l’aspetto dell’ordine pubblico. Noi andiamo a fare questo scontro convintissimi che c’è stato qualche errore in questa causa. Ciò che è stato vinto sul campo non può essere tolto per far vendere il Perugia in Serie B’.
‘Io sto cercando un socio e penso di averlo trovato – ha inoltre aggiunto il presidente del Lecco – è un americano, ma non tratto se non ho in mano il foglio con scritto Serie B, sono una persona seria diversamente da tanti pagliacci che ci sono in giro. I miei figli vogliono aiutarmi, la famiglia Di Nunno la Serie B la farà per un anno, poi vedremo’.