Il tecnico biancorosso in conferenza stampa dopo il match del Rigamonti: “Le immagini parlano chiaro, c’è il tocco di mano del difensore in area e il Var non è intervenuto”

“Era rigore clamoroso”. Massimiliano Alvini stavolta non può porgere l’altra guancia. Al Perugia non va giù il ko contro il Brescia al Rigamonti. “C’è il tocco di mano di un giocatore del Brescia (Bertagnoli, ndr) all’ultimo minuto e l’arbitro ha fischiato fallo a Matos. Ma l’hanno visto tutti e invece il Var non è intervenuto”.

“Ci sono le immagini che parlano – ha aggiunto l’allenatore del Grifo in conferenza stampa -. Siamo stati fortemente penalizzati sabato scorso e non abbiamo detto nulla. Oggi chiedevo solo che ci venisse dato ciò che ci spettava. C’è un fallo di mano, chiamiamolo”.

La direzione di gara ha inciso fortemente sul match. “Siamo stati penalizzati da un giallo dopo 7 minuti nonostante Ferrarini avesse preso la palla, e poi è arrivata l’espulsione a mio avviso affrettata. Almeno alla fine dovevano darci quello che ci spettava, semplicemente. In 11 il Perugia non avrebbe perso“.