Il Brescia ribalta nel finale dopo una partita giocata all’attacco. Il Perugia si difende con ordine per ottanta minuti in dieci uomini dopo l’espulsione di Ferrarini
Cade negli ultimi dieci minuti la resistenza stoica del Perugia. Gli uomini di Alvini si portano in vantaggio con De Luca che va in doppia cifra spingendo in rete un pallone messo con il contagiri da Burrai. Altra sliding doors è l’espulsione per doppia ammonizione di Ferrarini dopo una leggera trattenuta su Palacio.
I padroni di casa tengono il pallino del gioco. Nel secondo tempo la partita diventa un vero assedio delle rondinelle che non riescono però a creare limpide occasioni da rete. I biancorossi si difendono in modo organizzato mantenendo il vantaggio fino all’80’. Anche l’occasione per il gol del 2-0 con Sgarbi che al termine di un contropiede colpisce la traversa con un tiro deviato da Tramoni. Decisivo per il Brescia, che torna in vetta alla classifica in attesa del match di mercoledì del Lecce, è l’ingresso di Bianchi. Il classe 2000 di proprietà del Genoa forma con il più anziano Palacio (’82) un asse letale per il Grifo. El Trenza crossa per Bajic che mette l’assist per il pari Bianchi. L’attaccante restituisce il favore all’argentino due minuti più tardi: chiudendo di tacco l’1-2 che porta al gol vittoria.