Il presidente biancorosso tra presente e futuro: “Rendimento molto positivo. Abbiamo dieci giorni per intavolare la trattativa per il rinnovo di Alvini”. Ai tifosi: “Continuate a sostenerci”.
“Crediamo nella serie A attraverso i play off”. Massimiliano Santopadre rilancia le ambizioni del Perugia dopo il solo punto conquistato contro Spal e Como. “Si è concluso un periodo determinante per il nostro futuro – ha spiegato così la scelta di convocare una conferenza durante la sosta per la pausa Nazionali –, era da un po’ che non ci vedevamo e ho sentito il bisogno di parlarvi”.
Il giudizio sul momento dei biancorossi: “Non mi piace l’andamento interno ma in generale stiamo andando molto bene. Ci siamo riaffacciati alla categoria da neo promossi con tutte le difficoltà che ne derivano: una rosa da sistemare, giocatori da valorizzare, un nuovo percorso tecnico. Posso dire che sono molto contento della squadra e dell’allenatore. Il pareggio con la Spal ci ha fatto innervosire ma non toglie che i ragazzi stanno facendo un cammino importante”. Il primo anno in Umbria di Alvini è promosso a pieni voti dal presidente: “Ha fatto quello che gli abbiamo chiesto: prima la salvezza e poi abbiamo capito che potevamo guardare oltre. Faremo il possibile affinché il progetto continui insieme. Da parte nostra c’è volontà di proseguire, un mese e mezzo fa il tecnico ci ha chiesto di concentrarci solo sul campo durante il tour de force e noi abbiamo voluto assecondarlo. Questa volta abbiamo sia l’allenatore che l’uomo. Ora avremo dieci giorni per mettere le basi per il futuro anche se sappiamo che i contratti nel calcio contano pochissimo. Per andare avanti tutti dobbiamo essere contenti e noi lo siamo”. Approvazione importante anche per Chichizola: “Ha ancora un anno di contratto ed è un grandissimo professionista. Secondo voi vogliamo privarcene?”
Santopadre fa capire però che ora l’attenzione è solo sul presente: “Parlare troppo del futuro significherebbe arrendersi. Vi assicuro che tutti crediamo fortemente nei play off. Non è impossibile essere promossi in A da ottavi come insegna la storia. La società è solida e nonostante siamo tra quelle con il budget più basso della categoria c’è poca differenza tra il nostro rendimento e quello delle altre squadre”. E per il rush finale invoca i tifosi: “Sono pronto a vivermelo e so che lo saranno anche loro. Sono il nostro zoccolo duro, ci sostengono tantissimo e ne sono molto contento. Il nostro pubblico è tra i migliori della B. Non ritengo però sia giusto regalare i biglietti perché pagarlo è una forma di aiuto diretto per il club. Chi ama la squadra, deve essere orgoglioso di acquistarlo”. Infine, ha ribadito che tra i tasselli del futuro ci sarà anche Giannitti che ha un contratto con i biancorossi.