Positiva la prestazione di squadra dei Grifoni. E Castori si gode finalmente un team… di Castori
GORI 6,5 Interventi puntuali su Bidaoui e su Gondo e tanta ordinaria amministrazione senza fronzoli, specie nella ripresa nonostante l’Ascoli dovesse rimontare. E fanno due clean-sheet. Vuoi vedere…
SGARBI 6,5 Un po’ di confusione e qualche errore tecnico che non eravamo più abituati a vedere. Ma anche un salvataggio in mischia su Lungoyi a fine ripresa che ha lo stesso valore di un gol.
CURADO 6 Castori si fida di lui e fa bene, Perugia ha avuto modo di vedere all’opera il miglior Curado. Finalmente sulla buona strada.
DELL’ORCO 6,5 Da centrale riduce praticamente a zero gli errori e sforna interventi di estrema lucidità. Si cambia di posizione a più riprese con Curado. Non ce ne voglia nessuno ma con lui là dietro è un’altra cosa.
CASASOLA 7 Un treno in azione dalla straordinaria intensità e senza soluzione di continuità. Mette il piede in tutte le azioni di rilievo e con lanci illuminanti manda in porta prima Di Carmine (che sbaglia) e poi Strizzolo (che segna). Vanifica qualche ripartenza nella ripresa per leggero calo dei giri motore, ma ci sta.
LUPERINI 6,5 Anticipi, corsa e anche qualità, specie nel primo tempo. Cala alla distanza senza però mai perdere le misure.
BARTOLOMEI 7 Un play da battaglia, tosto, esperto e capace di dare equilibrio e distanze giuste al reparto di centrocampo, trasformato rispetto alle uscite precedenti. Postilla: in Vulic bisogna però continuare a credere, arriverà anche lui.
SANTORO 6 Ci mette il dinamismo e lo spirito da battaglia dei giorni migliori anche se la condizione non è ancora eccelsa. Dopo un quarto d’ora si fa anticipare sul più bello davanti a Baumann (dal 26′ st IANNONI 6,5 Entra subito nella partita col piglio giusto, un paio di sgroppate da applausi ne certificano il ritorno anche a livello mentale).
PAZ 7 Il giovane colombiano è la sorpresa più lieta di questo avvio di stagione. Come a Brescia è un cavallo pazzo sulla sinistra, dove fa valere il fisico nelle sgroppate e anche nei recuperi, con sapienza tattica (leggi: diagonali) che a 19 anni in pochi avrebbero immaginato. E l’impressione è che può crescere ancora tanto…
STRIZZOLO 7 La straordinaria giocata che regala al Perugia i primi tre punti della stagione (piattone mancino al volo sulla pennellata di Casasola) può segnare la svolta di un campionato. Ma è anche l’unico acuto in 45′ e il cambio non è casuale (dal 1′ st KOUAN 6 Entra e dà il tormento a Buchel, come da ordini di scuderia. Anche se la testa è ancora da un’altra parte).
DI CARMINE 6 Regge il peso dell’attacco con disinvoltura ma deve ringraziare Strizzolo perchè divora il gol sull’imbeccata di Casasola, rinviando l’appuntamento con il primo sigillo del suo terzo ritorno (dal 26′ st MELCHIORRI 6 Quando entra lui il Perugia è in pieno controllo della partita e dalle retrovie non arrivano mai gli affondo necessari alle sue caratteristiche).
CASTORI 6,5 La necessità di fare risultato comporta scelte dolorose (Angella, Vulic e Olivieri devono attendere) ma azzeccate. L’innesto di Bartolomei, Luperini, Paz e Strizzolo, il ritorno di Dell’Orco nel pacchetto dei centrali e la crescita complessiva gli danno ragione: il tempo lavora a favore del suo Perugia.