L’attaccante del Perugia si è sbloccato contro il Pescara e ha esultato guardando il cielo: “Penso sempre a mio nonno che è venuto a mancare due anni fa, il gol è per lui”.
Un gol straordinario e pesante, un destro secco di prima intenzione per mettere al tappeto il Pescara. Christian Capone si è sbloccato con la maglia del Grifo e ha scelto la sua ex squadra per la prima rete in biancorosso. “È stata una serata bellissima – riporta Ac-perugia.com -, era una partita molto emozionante per me. Siamo contenti perché ci siamo meritati questa vittoria dopo due risultati negativi, ora dobbiamo continuare così, non mollare e fare sempre del nostro meglio”.
Dopo la rete Capone ha indicato il cielo. “Quando segno dedico sempre il gol a mio nonno che è scomparso un paio di anni fa, questo era per lui”. L’attaccante del Perugia è tra i più stimolati da Oddo, insieme agli altri giovanissimi della rosa. “Ringrazio il mister per le belle parole, noi giovani dobbiamo farci trovare pronti. Oggi sono partito dal primo minuto insieme a Mardo (Nzita, ndr) e Hans (Nicolussi Caviglia, ndr) e dovevamo dare un segnale. Questa vittoria è una risposta molto importante”.