Intervista all’agente Fifa Flavio Coladarci per celebrare la promozione e scoprire il futuro
Da qualche giorno l’agente Fifa Flavio Coladarci, procuratore di Aleandro Rosi, ha ricevuto ufficialmente anche l’incarico di curare gli interessi di Sasà Monaco. Ecco dunque l’occasione per celebrare con lui due colonne della promozione in B del Perugia e capire quale potrebbe essere il loro futuro.
‘Quando si vincono i campionati il merito è di tutti – spiega Coladarci – dal magazziniere al giocatore meno impiegato. Bravissimi tutti, è stato un Perugia meraviglioso. Ma ci sono quei 4-5 elementi tra presidente, staff e calciatori che secondo me hanno fatto la differenza in un momento in cui la promozione diretta sembrava davvero lontana’.
Rosi aveva rinnovato il contratto in autunno, poi ci sono stati problemi ma è finito tutto bene. ‘Aleandro ha voluto fortemente la B nonostante le difficoltà che ha passato. La sua determinazione è impressionante. Pensate che gli ho fatto i complimenti per la vittoria, lui ha risposto: è solo l’inizio. Il Perugia è la sua missione e ha intenzione di contribuire a portare la squadra in A. Ha dimostrato di tenere tanto alla maglia, non si è mai tirato indietro anche quando ha avuto momenti meno brillanti a livello di rapporti, ormai credo fortemente che la situazione sia totalmente rientrata. La vittoria è merito di tutti e credo abbia cancellato malumori e rancori, se mai ci sono stati’.
Monaco è invece in scadenza di contratto. ‘In questo senso i contatti con la società per l’eventuale rinnovo sono già iniziati. Tutta Perugia conosce il percorso che ha fatto Sasà e il passato che ha avuto. Per me prima viene l’uomo e qui l’ho trovato, un uomo vero. Gli ho chiesto di iniziare questo percorso insieme: se ti fidi di me, gli ho detto, allora pensa solo a giocare, che è quello che sai fare meglio. La qualità del giocatore l’avete vista tutti, dal punto di vista mentale sia da uomo che da calciatore è al top della maturità. Tutti lo chiamiamo Guerriero e lui chiama me Proximo, il procuratore del gladiatore nell’omonimo film. Guerriero gli sta proprio bene e gli porta anche bene, aveva promesso al presidente che non si sarebbe mai tirato indietro e così è stato. Ad oggi sembra ci sia la volontà di prolungare da parte della società. Di certo Sasà resterebbe a Perugia a vita, ama piazza e tifosi e da vincente ha fatto una crescita esponenziale. Se c’è la voglia della società di proseguire, lui firma anche domattina…’.