L’ex tecnico del Perugia, attualmente senza squadra, torna sul suo controverso allontanamento alla vigilia dei playoff.
“Si guarda avanti perché trovare risposte che abbiano un senso diventa difficile – dice Roberto Breda a Radio Touring, emittente reggina – il problema è che anche l’anno prima è andato verosimilmente allo stesso modo. L’obiettivo della salvezza era stato raggiunto con otto giornate di anticipo. Mi sarebbe piaciuto avere la possibilità di giocarmi i playoff. Già ci sono difficoltà sul campo, delle volte però ti devi misurare con delle cose che fatichi a capire, vorrà dire che imparerò a rapportarmi meglio con i dirigenti“. Stoccata nemmeno tanto velata a Goretti, che lo aveva messo in discussione già nella pausa invernale.
Una riflessione anche su Bianchimano, che il Perugia lasciò sei mesi proprio alla Reggina: “Ho avuto modo di vederlo all’opera, non è niente male, ha buone prospettive. Purtroppo lo vedo un po’ chiuso a Perugia. Lo scorso anno avevamo solo due punte, ora sono ben forniti e lui sarà la quarta scelta, con Melchiorri, Vido e Han che partono una spanna sopra“.