I due ex compagni, entrambi con trascorsi in biancorosso, sono stati protagonisti di uno scontro di gioco. A farne le spese l’attaccante, ma il centrocampista ha il coraggio di chiamare e chiedere scusa
Lo scorso anno vestivano la stessa maglia, quella dell’Avellino, ora Di Tacchio gioca con la Salernitana e Ardemagni con l’Ascoli. I due ex biancorossi sono venuti a contatto nella gara tra le due squadre e a rimetterci è stato l’attaccante frattura scomposta di radio e ulna dell’avambraccio sinistro . Ora il peggio è passato, reduce da un controllo l’attaccante è fiducioso. Di Tacchio non è sparito, il giocatore ha chiamato per scusarsi.
Matteo Ardemagni, intercettato da picenotime.it, ha dichiarato: “Sto bene, ho tolto i punti e ho fatto anche una lastra per vedere come si calcificano le ossa. Il dottore è molto contento perché sto guarendo molto velocemente rispetto ai tempi previsti. Spero di rientrare ai primi di novembre: è chiaro che la voglia di giocare è tanta, ma non bisogna forzare le tappe. Di Tacchio? Mi ha chiamato due giorni fa per sentire come stavo, lui è un bravissimo ragazzo e so che non l’ha fatto apposta. E’ un po’ irruento, io lo conosco perché abbiamo giocato insieme l’anno scorso ad Avellino. Certo, le immagini sono un po’ scioccanti, ma ormai il peggio è passato”.