Il terzino che ha lasciato il Grifo alla fine della scorsa stagione guarda alla sfida di sabato. “Nesta è preparato, Bucchi è eccezionale”.
Damiano Zanon è un veterano del calcio italiano. Ha lasciato il Perugia in estate dopo la scorsa stagione tra alti e bassi e sabato il Grifo affronta un’altra sua ex squadra. A Benevento il terzino destro ha vissuto una fetta di stagione 2013-14. “Feci una scelta di vita, venivo dalla serie A – ha ricordato Zanon ad anteprima24.it – mi legai subito a una realtà eccezionale, soprattutto a livello ambientale. Il presidente è una persona straordinaria. E’ stata un’esperienza negativa solo perché a gennaio andai via a causa di alcuni screzi con dei componenti dello staff dirigenziale”.
Poi Bari, Frosinone, Ternana e Perugia. Venti le presenze con il Grifo in serie B lo scorso anno: “Perugia è stata un’altra scelta ragionata per approdare in una grande piazza e in una società solida. Siamo riusciti a raggiungere i play off, è stata una stagione discreta. A fine anno ho capito di non rientrare più nei piani e non volevo essere un peso. Avevo iniziato giocando tanto, ho finito per farlo pochissimo. Nesta? A livello umano niente da dire, è un tecnico giovane ma preparato, di calcio ne capisce parecchio”.
Zanon conosce benissimo il tecnico del Benevento, Cristian Bucchi. “Quando ero a Pescara in B, lui arrivò a stagione in corso ma non riuscì a dare il contributo sperato a causa di problemi fisici. Lo ritrovai da allenatore in A, era alle giovanili e subentrò in prima squadra dopo l’esonero di Zeman. Una persona eccezionale, in campo e soprattutto fuori. Parliamo di un tecnico preparato, sia a livello tattico che come impronta di gioco che riesce a dare alle sue squadre. La pressione che c’è sulle sue spalle in questo momento è solo frutto del caso”.
In giallorosso ci sono gli ex compagni dello scorso anno in biancorosso Volta, Bandinelli e Buonaiuto. “Mi sento con tutti e tre – ha detto Zanon –, sono ragazzi alla mano e persone fantastiche. Volta è un difensore esperto, conosce la categoria e su di lui si può fare sempre affidamento. Bandinelli ha grandi doti, sia calcistiche che umane. Buonaiuto già lo conoscevo, eravamo insieme a Benevento e l’ho ritrovato a Perugia. L’ho visto migliorato, soprattutto a livello mentale, è un giocatore che può fare la differenza”.
In merito al match di sabato Zanon si aspetta “gara equilibrata. Sulla carta il Benevento mi sembra superiore al Perugia. È una partita che potrebbe fornire risposte rilevanti a entrambe le società, un crocevia che metterà in palio tre punti importanti per la classifica. Dovendo scegliere, dico Benevento”.