Il figlio di ‘penna bianca’, già nelle giovanili del Perugia, si è trasferito al Trestina, formazione umbra di serie D. Fabrizio era allo stadio nell’ultima partita.
Mattia è un difensore di quasi 20 anni che si barcamena fra Lega Pro e serie D come tanti suoi coetanei che segnano di sfondare nel calcio che conta. Ma lui fa già notizia, soprattutto in Umbria, grazie al suo cognome: Ravanelli. È infatti figlio del grande Fabrizio, indimenticato centravanti del Grifo, della Juventus, della Lazio e della Nazionale (senza dimenticare le sue esperienze all’estero).
Nell’ultimo turno di campionato, Fabrizio Ravanelli era al “Casini” di Trestina per assistere alla partita della squadra umbra che milita in serie D. E la sua presenza non è passata inosservata. Il motivo? Suo figlio Mattia sarà tesserato dalla società bianconera, proprio gli stessi colori con cui il papà vinse la Champions League, segnando in finale contro l’Ajax. Ma lui non era ancora nato. Prima di approdare al Trestina, Mattia Ravanelli aveva militato anche nelle giovanili del Perugia Calcio, poi Gebilson e Arezzo.
La foto di Ravanelli è tratta dal suo profilo Facebook.